Challenge
Ottimizzare il processo di vendita dei crane attraverso la realtà aumentata per fare percepire più chiaramente ai potenziali clienti i vantaggi legati al prodotto e, al contempo, sottolineare la proiezione di JMG verso l’innovazione
Client
JMG Cranes, 2021 – in corso
Services
IL PROGETTO
JMG ha contattato Nebbia per creare insieme una soluzione che aiutasse le figure commerciali dell’azienda nel processo di vendita.
Serviva una soluzione che facesse in prima battuta comprendere tutti i benefici delle gru elettriche – soprattutto all’interno degli spazi di lavoro – e in secondo luogo a sottolineare il livello di customizzazione; per raggiungere questi obiettivi le brochure non bastavano più.
Abbiamo quindi studiato e realizzato un’applicazione in realtà aumentata per iPad da mettere a disposizione della forza commerciale di JMG.
A un anno dall’adozione, l’azienda ha ridotto del 100% le brochure e aumentato considerevolmente le vendite.
APPROCCIO METODOLOGICO
In questo progetto sono stati coinvolti attivamente vari settori di Nebbia. Il reparto grafico ha adottato un approccio di fast-prototyping per la progettazione dell’esperienza utente (UX) e dell’interfaccia utente (UI), lavorando in stretta collaborazione con il team vendite di JMG.
Il focus era su una soluzione intuitiva e user-friendly, adatta sia per i rappresentanti commerciali di JMG che per i loro clienti finali.
L’identità aziendale doveva essere evidente, ma era anche necessario evidenziare attraverso l’UI l’impegno dell’azienda verso l’innovazione. Con queste premesse sono state create nuove icone per riflettere questa tendenza.
I nostri 3D specialist hanno collaborato strettamente con il reparto tecnico di JMG, analizzando e approfondendo la comprensione delle gru elettriche. Dopo una serie di test iniziali, è stato messo a punto un flusso di lavoro per il perfezionamento dei modelli 3D: un processo agile e collaudato che ha consentito di integrare rapidamente una varietà di gru e le relative varianti.
PROGRAMMAZIONE
In questo processo sono stati da subito coinvolti anche gli sviluppatori, per garantire che le scelte progettuali non fossero in conflitto con la messa in pratica dell’applicazione.
Una volta esportati i modelli con relative texture e schede tecniche, gli sviluppatori li hanno inseriti nell’applicativo creato da Nebbia attraverso Unity.